21 luglio
È una grande soddisfazione vedere l’espressione meravigliata di Anaëlle mentre, per la prima volta in vita sua, sale a bordo di una barca a vela. Insieme a Gioele e Bruno si é imbarcata oggi per una vacanza su A Go Go al Marina di Kos dove negli scorsi giorni abbiamo rimesso a nuovo la barca. Lavata da cima a fondo dalla sabbia, sostituito vecchie drizze e calze dei parabordi, installato un nuovo salvagente con lampadina automatica, insomma un bel lifting per questa signora dall’aspetto ancora giovanile. Il vento, per una volta clemente, ci ha consentito di risalire senza troppa fatica fino a Leros, dove ora siamo ancorati nella baia di Pandeli, proprio ai piedi dell’affascinante castello e dei sei mulini che dalla cresta ci osservano un po’ malinconici. Essendo stati trasformati in strutture alberghiere, sono vuoti. Camerieri e personale ciondolano apprensivi e disoccupati, dal momento che i “tour operator” hanno deciso di stralciare dalla mete turistiche la costa est dell’Egeo. Fa una certa tenerezza vedere queste isole, anche quelle grandi come Kos, praticamente deserte a fine luglio. C’é chi dà la colpa ai migranti che lo scorso anno erano numerosi (benché quest’anno non ne abbiamo visti); c’é chi accenna alle tensioni fra la vicina Turchia e l’Europa. Sta di fatto che quest’anno sarà dura per questa fetta di Grecia ricavare dal breve periodo estivo di che passare l’anno.
Romano