6 giugno
Il guano dei gabbiani come glassa bianca sulle rocce illuminate dagli ultimi raggi. Seduti a prua assaporiamo i magici istanti del tramonto. Profumo di mare e musica soft. Gli schiamazzi del vicino yacht a motore di francesi in vacanza si sono spenti grazie ai bocconi preparati dal cuoco greco. Tintinnio di bicchieri. Sulle rovine della torre d’avvistamento saracena gli uccelli salutano il sole. Giallo intenso, arancio, rosso, violetto. Fra una manciata di sabbia nella clessidra il testimone passa alla notte che si annuncia amica. Giusto il tempo di gettare un’occhiata all’orizzonte. Il profilo delle Eolie, appena visibile sopra la linea dell’orizzonte nel vapore serale. A domani. All’alba si salpa per Vulcano.
Romano